Torino. Piazza Solferino. Foglie secche irrequiete portate dal vento in ogni angolo, girano e rigirano, ora si posano a terra, subito dopo si alzano in volo e danzano allegre, formano vortici, si rincorrono… C’è una fontana, è chiamata “Angelica” e in essa vi sono quattro statue, è proprio vicino a quella che rappresenta l’Estate che, in una fredda giornata di quasi inverno, ha scelto di sedersi Elena, 21 anni, studentessa di Psicologia, …”mi piace la musica classica, ho studiato pianoforte e violoncello, seguo i concerti”…., fa la baby-sitter, parla dei “suoi” bimbi chiamandoli affettuosamente   “cuccioli” , perché sono piccini, sui tre anni.                  …”La cosa che mi viene più spontanea è sorridere”…, e per me è un piacere conoscerla e ritrarla proprio con il suo bel sorriso.

Giulia vive a Milano, ha 19 anni e studia Economia, …“amo gli animali, mi piace leggere, viaggiare, colleziono giraffe, ho fatto danza classica per 13 anni,“…sogna di andare a vivere in America o in Australia. Ha una sorella gemella, Francesca (#051).

Torino. Lei é Siyang, 23 anni, cinese, della provincia di Hu Nan. Un raggio di luce attraversa il suo viso, il suo cappello nero ha attirato la mia attenzione da lontano, sta aspettando qualcuno e mi fa notare che non ha molto tempo da dedicarmi, acconsente però ad uno scatto al volo, poi mi dirà… “studio Decorazione all’Accademia Albertina di Belle Arti, secondo biennio, studio anche Tecniche per la Scultura,  Metodologia della progettazione, ma mi piace Makeup, questa lezione è molto difficile.” Nel tempo libero si dedica allo shopping.

Lei è Francesca, 19 anni, …“studio Giurisprudenza, amo gli animali, ho un cane che si chiama Snoopy, mi piace il cinema, leggere e viaggiare”

Ad oggi ho incontrato,

fotografato e conosciuto:

#001 Federica,

#002 Angela,

#003 Christian,

#004 Taj

#005 Barbara

#006 Vasiliki

#007 Manuela

#008 Angelo

#009 Aimilia

#010 Antonella

#011 Giulia

#012 Federica

#013 Lucia

#014 Rita

#015 Corrado

#016 Luigi

#017 Marina

#018 Serena

#019 Carla

#020 Gianmaria

#021 Simone

#022 Elena

#023 Amy

#024 Salvatore

#025 Patrizia

#026 Remo

#027 Ingrid

#028 Laura

#029 Ambra

#030 Paolo

#031 Franca

#032 Laura

#033 Luca

#034 Francesco

#035 Alice

#036 Nicholas

#037 Marika

#038 Emanuela

#039 Diego

#040 Francesca

#041 Valerio

#042 Noelia

#043 Matteo

#044 Daniela

#045 Gaia

#046 Estela

#047 Martina

#048 Beatriz

#049 Sookyung

#050 Kingsley

GRAZIE !!!!!!!!!!!

• chiedo scusa per i numeri a fianco ai nomi ma consentono una più rapida individuazione e ricerca dei vostri post a chi visita il sito.

L’AVVENTURA CONTINUA,

WORK IN PROGRESS…

Da Seoul – South Korea, Kingsley è in Italia per motivi di lavoro, si occupa di moda femminile, è per metà ombra e per metà sole, la metà luminosa è quella del suo carattere educato e gentile che mi permette di ritrarlo, l’altra parte è quella misteriosa, c’è un abisso fra di noi, una lingua incomprensibile che ci impedisce di comunicare, ma riusciamo a farlo ugualmente con gesti e  con sorrisi.

Andatura calma, portamento elegante, osserva tutto, le case, i negozi, le strade assolate, sta facendo una passeggiata in un luogo di montagna, tutto è nuovo per lei,  i nostri occhi si incontrano e conosco Sookyung, viene  dal South Korea, chiama subito suo marito, che la precede lungo la via, la raggiunge, entrambi mi permettono di ritrarli.

Lei è Beatriz, viene da Barcellona, le parole che la caratterizzano sono:  felicità, tranquillità, ma quella che più mi piace sentirle dire nella sua lingua è : “ser feliz”.

Mi colpisce la sua espressione serena e sorridente, noto il colore rosso acceso della sua felpa che ben contrasta il grigiore cittadino.

Lei è Martina, ha 19 anni, studia Economia, pratica sport, va in palestra e aggiunge ” …ho un fratello gemello fantastico con cui vado molto d’accordo, nonostante qualche litigio”… 

Ha appena preso un caffè con la sua amica Francesca.

Lei è Estela. Di Barcellona, le piace la compagnia, bere un bicchiere di vino con le amiche, ama la tranquillità, ha una passione per la montagna, dove affronta da sola i percorsi del Montserrat principalmente, uno dei posti più popolari per il trekking nella sua zona. “Tranquilidad” è la parola che più mi rimane impressa di questo incontro, oltre alla certezza di aver conosciuto una donna molto forte di carattere, determinata, sicura di se stessa.